ISBN: 978-88-3364-199-7
Collana: Studi e ricerche -
Ignazio Gaudiosi (Gorizia, ora Slovenia, 4 luglio 1931), vive alla Spezia. Ha esordito con un volume di liriche Respiri in semiluce (Carpena, Sarzana 1983) che ha avuto echi immediati nei testi critici di Francesco De Nicola, Università di Genova, e Giuliano Manacorda, Università di Roma. Sono seguiti negli anni, accolti favorevolmente dalla critica, Archi di parole (Mopoieta, Roma 1986), Signora Solitudine (Cinque Terre, La Spezia 1994), Consuntivi d'Autunno (Promedit, Milano 1996), edita quale silloge prima assoluta nel medesimo concorso, Le umane parvenze (Laterza, Bari 2001), Un anno di poesia (Ibiskos, Empoli 2005), silloge edita quale prima assoluta nel concorso "Giovanni Gronchi" di Pontedera e prima anche nel premio Città di Salò e nel premio Maestrale di Sestri Levante e, infine, Le scabre risonanze (Graus, Napoli 2007), contenente anche un profondo studio monografico del professor Francesco D'Episcopo dell'Università di Napoli sull'intera produzione poetica di Gaudiosi a quel tempo. Antinomie (Helicon, Arezzo 2010) e Vertigine (Helicon, Arezzo 2013), presentate entrambe dai docenti D'Episcopo e Giuseppe Benelli (titolare di cattedra di Filosofia teoretica e del linguaggio all'Università di Genova). I suoi testi sono tutti vincitori di primi premi, numerosi dei quali conseguiti in concorsi letterari nazionali ed internazionali. Altri riconoscimenti gli sono stati conferiti, quali i premi alla carriera, premi alla cultura, premi d'onore e fra questi importante quello conferitogli dall'Associazine Culturale Fonte Aretusa, destinato esclusivamente a personaggi di fama nazionale nelle varie discipline. È inserito in vari volumi di letteratura italiana e in numerose antologie. La direzione nazionale della società Dante Alighieri gli ha conferito il diploma internazionale di benemerenza. Fa parte del Consiglio direttivo della Società Dante Alighieri della Spezia. Di recente la giuria del premio Padus Amoenus gli ha conferito il premio alla carriera per l'ultimo suo libro Il seme del sogno.