Il libro di Franco Rella è una ricerca sui modi della narrazione e un’indagine delle parti costitutive di essa, attraverso tre autori significativi dell’antichità e della nostra epoca: Platone, Kafka, Freud. La poesia e la narrativa, che scompongono da sempre la realtà in diversi piani, presentano spesso un linguaggio dell’incertezza. Il racconto, ad esempio, racchiude una verità che a volte si interseca con la realtà, altre contiene una varietà di soggetti e di oggetti. In questo scenario si muovono i personaggi di un grande autore del nostro secolo, Kafka; le stesse caratteristiche ha la narrazione di Platone, che già si pone l’interrogativo della “contesa della sapienza” tra filosofia e letteratura. Infine, attraverso Freud l’autore, nella carenza di un idioma scientifico o filosofico, formula un linguaggio di figure e trova la soluzione del conflitto nella figura che più di ogni altra può essere considerata l’elemento nucleare del racconto: la metafora, in grado di contenere in sé più immagini eterogenee.