È una dettagliata ricerca sul funzionamento dell’Università in Italia. Un libro che per la prima volta punta il dito sui soggetti primari dell’ateneo, i professori, riunendoli in categorie e definendoli impietosamente: I pendolari, Gli studiosi, Gli imprenditori, I politici, I marchettari, Gli accademici, I grafomani, I familisti, Gli individualisti, I carrieristi, I turisti, I consiglieri-presidenti, I professionisti, I gestori, I ricercatori privati. Ma anche gli studenti non vengono risparmiati; a completare il volume un capitolo sul funzionamento degli organi amministrativi dell’Università e una serie di proposte per la loro riforma. Scritto in modo agile e divertente, è un libro-denuncia sulle perversioni di una istituzione che occupa oltre 5 milioni di italiani e che è ancora gestita da una casta di “intoccabili”.