ISBN: 978-88-6598-043-9
Collana: Varia -
"Berretta rossa" è il copricapo dei birocciai che trasportavano barbabietole e ghiaia con il loro carretto, ma anche il nome di una via nel quartiere Santa Viola di Bologna, nonché quello del primo centro sociale occupato in città. Mescolando realtà e finzione e affidandosi alla propria memoria storica gli autori ripercorrono quasi quarant'anni di antagonismo bolognese. Dal Berretta rossa degli anni 1975-76, alle più recenti vicende di Isola nel Kantiere, Tpo, Livello 57, i centri sociali bolognesi sono stati laboratori di politica e cultura, fucine di lotte e di forme alternative di svago, ma anche, in primo luogo, aggregazioni di individui che hanno deciso di aderire a un comune insieme di valori. Una storia di ribellione e creatività, segnata da occupazioni, sgomberi, scontri e contestazioni di cui è importante rintracciare le origini perché, come sostiene Valerio Evangelisti nella prefazione, una ricostruzione delle storie individuali può aiutare moltissimo a ricomporre la storia complessiva, di Bologna e di tutta Italia. Il racconto dall'interno di esperienze di socialità, impegno e convivenza assolutamente fuori dai canoni.