ISBN: 978-88-3364-760-9
Collana: Studi e ricerche -
Cosa hanno in comune un grande librettista come Leopold Auenbrugger, un musicista come Alexander Borodin, un filosofo come John Locke e un poeta come John Keats? La risposta potrebbe essere il genio artistico, tuttavia Pier Roberto Dal Monte decide di fornirne una diversa e, per certi versi, sorprendente: erano tutti medici. Nonostante tali professionisti spesso vengano percepiti come esclusivamente legati alla scienza, abili più con la mano che con l’ingegno, la storia è piena di esempi che smentiscono una visione così miope e datata e danno prova di quanto una mente aperta alle scienze dimostri una spiccata sensibilità artistica e grande profondità di pensiero. Lungo un percorso ricco di aneddoti, fatti e curiosità, l’autore ci porta alla scoperta di figure inaspettate attraverso arte, letteratura, pittura e storia. Un divertissement capace di mostrare con leggerezza come i contatti tra due poli apparentemente opposti, arte e medicina, siano più stretti di quanto si possa immaginare.