Studi e ricerche: Musica: usi e costumi
Spese di spedizione omaggio per acquisti superiori a € 50,00
       Spese di spedizione omaggio per acquisti superiori a € 50,00

I nostri uffici resteranno chiusi per le festività dal 24 dicembre al 7 gennaio. Gli ordini verranno evasi fino a venerdì 20 dicembre.

Musica: usi e costumi

Array
Pp.
243
Uscita: 01-01-2008

ISBN: 978-88-8342-616-2

Collana: Studi e ricerche -

Numero della Collana
38

15,00 €

PDFStampaEmail

Chi decide della nobiltà della musica? Pregiudizi d’accademia ci hanno spinto a credere che esista una musica “alta e pura” e una sorella minore, un po’ meno pura, e fors’anche un po’ più bassa: la musica d’uso, destinata unicamente, almeno in apparenza, a intrattenerci a pranzo o in discoteca; una Cenerentola al servizio di matrimoni, funerali, teatro, cinema, televisione, e quant’altro oggi, dai videogame alle suonerie, si serve appunto della musica. Legata al bisogno economico, al compromesso per guadagnarsi da vivere, la musica d’uso sembrerebbe solo il prodotto di un bieco commercio. Ma siamo sicuri che sia proprio così? La storia della musica, della musica d’uso, ci rivela una realtà assai diversa… Dai Greci a Shakespeare, dall’opera alla musica da film, senza trascurare gli aspetti tecnici della musica d’oggi (il suono analogico e il digitale, i diversi sistemi stereo e dolby surround nelle nostre case e nei nostri cinema), un libro per scoprire che la musica non ha e non ha mai avuto limiti o frontiere.