ISBN: 9788883422384
Collana: Studi e ricerche -
Giuliano Forno appartiene a quella che Ezio Bonfanti definisce la “generazione tradita”; ne ha condiviso tutte le difficoltà, perché ha lavorato in un ambiente dove la forma era stata sterilizzata nei bagni di cloro di un razionalismo prescrittivo.
Forno ama l’architettura e la città: la Tradizione del muro, le linee ondulate, i corsi orizzontali, i gusci e le forme concave, e appese, che sondano il limite della struttura, o l’ordine civico di un piano urbano.
In questi suoi edifici, chiese, case e palestre, si comprende che l’architettura, prima che di materia, è fatta di idee e di sentimenti, di aspirazioni, di limiti e vincoli, di regole, standard, disegni, e qualche volta anche di sogni. Senza Humanitas qualunque soluzione tecnica non potrà essere Architettura.
Solo alla confluenza di interesse tecnologico, codificazione possibile della forma e ironia gentile, si può giungere alla realizzazione di un’opera che abbia trovato la sua legge, unendo spirito di sistema, alea, logica e ideologia.