ISBN: 978-88-8342-613-1
Collana: Politiche di sistema -
Gli eventi storici che hanno caratterizzato quei territori che oggi compongono la Repubblica di Ungheria hanno fedelmente rappresentato negli ultimi 150 anni i traumi e i dolori che hanno traversato l’Europa intera; questo interessante studio di Katalin Botos e Sandro Serenari ripercorre, per tappe essenziali, il concatenarsi di avvenimenti dei quali ancora oggi restano molto controversi l’interpretazione ed il significato. Questo libro presenta agilmente e con buona cura tutti gli aspetti fondamentali della recente evoluzione dell’Europa centro orientale. Tratteggia con lucidità di visione l’intera parabola della storia politico-sociale ungherese, caratterizzata da dominazioni straniere, annessioni e guerre cruente che hanno fatto degli ultimi 150 anni praticamente l’intera sua storia. Ripercorre gli snodi epocali che hanno segnato la vita del paese, dalla metà dell’Ottocento quando ancora erano presenti i residui della dominazione feudale turco-ottomana, per descrivere la violenza di un tempo ulteriore nel quale si sono succedute rapide ed insanguinate le epoche asburgiche e sovietiche, sino al collasso dell’ex-Urss e al crollo del muro.