ISBN: 978-88-8342-864-7
Collana: Contemporanea -
È stato pesantissimo il tributo pagato dalla magistratura italiana alla ferocia degli “anni di piombo”: undici magistrati assassinati dal 1976 al 1980, quando la vampata di quotidiana furia violenta accesasi nel nostro Paese si pose come il problema prioritario e assillante. L’ultimo atto di questa carrellata di orrori fu l’uccisione di Mario Amato, Sostituto Procuratore di Roma incaricato dell’inchiesta sugli ambienti della destra eversiva in cui maturarono alcuni tra i crimini più efferati di quel periodo. Con la consueta perizia e attenzione ai fatti – servendosi dell’ausilio delle carte processuali, di fonti giornalistiche dell’epoca, nonché di interviste inedite ai familiari delle vittime – Achille Melchionda ricostruisce in modo ineccepibile gli anni più bui della nostra nazione, cercando di fornire una possibile risposta a coloro che, ancora oggi, a distanza di decenni, non conoscono il nome di chi li privò per sempre dei loro cari.