I 27 anni di pontificato di Giovanni Paolo II sono stati eccezionali, significativi per l’Umanità intera. Nella storia personale di ogni pontefice un ruolo importante, che spesso sfugge, è rivestito da tutto il materiale che viene prodotto durante la sua vita. Durante il pontificato di Giovanni Paolo II sono state realizzate più di 2000 tipi di medaglie, a cui vanno aggiunte le altrettanto numerose monete; il valore simbolico e il prestigio di questi materiali si può intuire dal fatto che questi sono stati inseriti nel sarcofago di Papa Wojtyla. Stefano di Virgilio, esperto già noto nel mondo numismatico, dà vita in questo volume alla prima catalogazione di tutte le monete, ordinarie e commemorative, e delle medaglie annuali emesse a nome di Giovanni Paolo II. La schedatura segue un ordine cronologico, dalla prima moneta, coniata il 29 giugno 1979, all’ultima medaglia, un omaggio a Cimabue, realizzata nel 2005. Monete e medaglie, tutte riprodotte a colori, sono descritte nelle loro caratteristiche formali e se ne dà una valutazione. È un percorso nuovo, quello attraverso monete e medaglie, che permette altresì di ritrovare elementi importanti dello spirito del Pontefice: emergono il “Papa viaggiatore” ed il suo progetto di internazionalizzazione della Chiesa nelle medaglie affidate a scultori non italiani; si può ritrovare l’attenzione che Giovanni Paolo rivolse alla condizione femminile in quelle medaglie che, dopo tre secoli di lavoro esclusivamente al “maschile”, il Papa volle fossero realizzate dalle mani di giovani scultrici, prima nel1989, in occasione del “Mulieris Dignitatem” e poi nel 2000 per il “grande Giubileo”. Si può rintracciare il legame profondo tra Papa Wojtyla ed i giovani, nelle numerose realizzazioni di giovanissimi scultori. Un tipo di volume mai proposto finora, con una classificazione inedita di raffigurazioni relative al Pontefice, destinato a diventare un manuale di riferimento con le sue immagini di grande interesse artistico, e non solo.