ISBN: 88-8342-424-7
Collana: Linferno -
Disgustato dall’inarrestabile invasione dello spazio urbano da parte dei tomorini e dalla morte invisibile che deriva dal benzene e dagli altri veleni di cui il centro storico di Motogna è saturo in modi insopportabili e ampiamente fuori legge, Otrebor vive in una sorta di allucinazione la “mutazione genetica” che i nuovi comportamenti sociali, con il disprezzo di ogni valore civico ed ecologico, gli provocano. Finché, dopo un percorso di indicibile sofferenza, stremato ma lucido, si ribella. Questo libro si ispira a un fatto realmente accaduto e tenuto stranamente in sordina dai massmedia: nel 2000, in una città del Nord Italia che non è difficile individuare, il bisogno di far valere il diritto dei cittadini alla salute portò alla nascita dei Comitati anti-smog, con l’intenzione di chiedere all’amministrazione comunale misure adeguate alla gravità della situazione. Dal rifiuto al dialogo da parte di quest’ultima prese il via una battaglia civile e legale che costituisce un fatto unico nella storia del nostro Paese. Il clima di quei giorni è narrato con toni crudi, ma sempre all’insegna di un’intrinseca ironia, sostenuta dal consueto gioco verbale. Ne viene fuori un romanzo avvincente che coinvolge in un caleidoscopio delirante traffico, inquinamento, cultura, massmedia, usi e costumi del vivere presente sondando in profondità i delicati rapporti, centrali nella narrativa di Pasini, fra individuale e sociale, maschile e femminile, desiderio e realtà.