Con questi vivacissimi racconti di viaggio Antonaros riesce insieme a descrivere e incuriosire, a raccontare e far amare i luoghi di cui ci parla. Il suo itinerario si svolge attraverso l’Italia, l’Europa, il Mediterraneo e l’Oriente, portandoci a Vicenza, Trieste, Venezia, Padova, Genova, Ferrara, Parma, Imola, Firenze, Lucca, Napoli, Lecce, Palermo, Praga e in Alto Adige, Romagna, Toscana, Scozia, Bretagna e Norvegia. Di questi posti fornisce indicazioni storiche, di abitudini, di tradizioni, ma soprattutto sa comunicarne l’atmosfera, e per così dire, la personalità. Un’attenzione particolare è riservata al cibo, che può divenire a volte scusa del viaggio stesso e, in ogni caso, prezioso spunto per un’analisi insieme psicologica e di costume. Scritti con uno stile originale e trascinante, che si avvale soprattutto della forte creatività linguistica dell’autore, questi racconti sono densi di impressioni ed umori e sono in grado di presentare aspetti non convenzionali e nascosti anche di quei luoghi che tutti crederemmo di conoscere.