ISBN: 978-88-6598-988-3
Collana: I vortici -
1938, XVI anno dell'era fascista: il regime di Mussolini è al suo apice, l'impero è ricomparso sui colli fatali di Roma, la trionfante visita di Hitler in Italia è imminente, così la promulgazione delle leggi razziali. In un ospedale della capitale, l'acclamato archeologo Alessandro Vandini è ormai in punto di morte: con le ultime forze che gli rimangono, rivela al figlio Piero di aver ricevuto in eredità dal collega Lorenzo Ricci, ucciso dai fascisti nel 1925, il primo indizio per ritrovare la tomba perduta dei re di Roma e il leggendario anello di Priamo, simbolo del potere assoluto conferito ai sovrani dell'antichità direttamente da Zeus. Per onorare i suoi ultimi desideri e portare a termine la ricerca, Piero ripercorre le tracce lasciate da Ricci e dal padre in una corsa contro il tempo per impedire che l'anello venga asservito allo sporco gioco ideologico di pochi. Con l'aiuto di amici vecchi e nuovi, tra personaggi ambigui e nemici a volto scoperto, Piero dovrà fare i conti con i misteri del passato, le difficoltà di una dittatura che non accenna ad allentare la sua stretta repressiva e le speranze per un futuro migliore.