ISBN: 9788865987766
Collana: Contemporanea -
Era il 1964. L'Italia si godeva il primo boom economico. E Bologna assaporava il vento di libertà che annunciava il '68. Ma era anche l'anno in cui, nel Partito Comunista, amendoliani e ingraiani litigavano sul nascente centrosinistra. Un'aria di tempesta che soffiò forte anche su via Barberia, che già faticava a sciogliere il nodo di un altro tema spinoso: la scelta del successore del sindaco Giuseppe Dozza. Nella bufera tutta l'anima riformista, quei rinnovatori che nel '59 avevano scalzato la vecchia guardia stalinista. Da una parte il segretario provinciale Guido Fanti, dall'altra il leader del comitato cittadino Mario Soldati. Uno scontro tutto politico, che l'ala maggioritaria pensò di risolvere con le vecchie maniere, accusando i soldatiani di frazionismo. Il capo del presunto complotto, Mario Soldati - l'amendoliano come lo chiamavano nel partito - da un giorno all'altro non mise più piede in via Barberia e per il Pci divenne un fantasma da evitare. Un processo di rinnovatori contro rinnovatori di cui non si è mai saputo nulla...