In provincia di Modena, nei primi anni Cinquanta, un soldato appena tornato dalla guerra, con le ferite del dolore ancora aperte nell’anima, inizia faticosamente a ricostruire la propria vita e a ritrovare i propri sogni dimenticati. Attraverso il ricordo e le storie romanzate di chi c’era prima di lei, l’autrice racconta la sua infanzia e la storia della sua famiglia, che si intreccia con gli eventi politici e storici dell’Italia dalla Seconda guerra mondiale al boom economico degli anni Sessanta. Il dibattito politico del dopoguerra, con le importanti scelte che il Paese ha dovuto affrontare; la fatica della rinascita economica, tra la voglia di godere della riconquistata pace e il sapore della frugalità contadina; le vicende di famiglie come tante, ma ognuna in equilibrio tra le proprie aspirazioni e le difficoltà di una vita da ricominciare. Tutto questo, trasfigurato dagli occhi della bambina di un tempo, diventa il racconto vivido di una storia in cui alla gravità dei pensieri dei grandi si mescolano le emozioni di chi ascolta e inizia appena a capire, in un’atmosfera incantata ma ricca di profonde riflessioni.