Filosofia di un vicolo

Storia della vita non ancora conclusa di un filosofo russo, raccontata dall'autore e da altri filosofi più o meno russi
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Pp.
126
Uscita: 01-01-2004

ISBN: 88-8342-284-8

Collana: Le Sfere -

Numero della Collana
86


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Mosca, anni Quaranta: gli anni del terrore staliniano, delle repressioni, dei gulag. In un mondo che lascia ben poco spazio alla felicità e all’immaginazione un gruppo di ragazzi vive la propria infanzia nello scenario quotidiano e affascinante di vicolo Obydenskij, a Mosca, e osserva la realtà con un particolare sguardo filosofico. Attraverso le parole dei grandi pensatori contemporanei, questi giovani interpretano gli avvenimenti che li circondano con gli occhi della propria coscienza. Filosofeggiare o vivere? È questo l’interrogativo che accompagna il protagonista Nika nel suo misterioso viaggio attraverso l’Europa, e tutti gli altri personaggi del racconto, i cui nomi, cognomi e dati biografici – precisa l’autore – sono assolutamente reali. A Mosca Nika non tornerà più e della sua infanzia gli rimarrà solamente il vicolo Obydenskij, cuore di una realtà storica solo apparentemente lontana.