Suggestive istantanee di una città, Bologna, che ha vissuto intensamente il regime fascista e la Resistenza, i bombardamenti e la ricostruzione dalle macerie, le belle storie che compongono questa raccolta attraversano il secolo appena trascorso, il “secolo breve”, ripercorrendone avvenimenti pubblici e privati. Leggiamo così dell’“inutile massacro” della Grande guerra, dell’avvento del fascismo in città, delle leggi razziali, dell’affiliazione alla massoneria, della formazione religiosa, delle adunate dei balilla. Sia le vicende più intime, sia gli eventi che hanno sconvolto il corso della storia, ci si offrono però da una prospettiva personale, individuale, in racconti che portano i nomi semplici dei protagonisti: Domenico, Luigi, Alberto, Gianna. Perché la storia siamo noi e in questi stralci di vita vissuta, animata da passioni ideologiche e sentimentali, sarà difficile non ritrovare un pezzo di sé.