1° maggio 1994, circuito di Imola. Ayrton Senna gareggia, e - diversamente dalla tragica realtà, che tutti ricordano bene - vince la gara: una vittoria che lo proietta verso la conquista del titolo mondiale. Anni 2000. La Formula 1 è in crisi di pubblico e i suoi dirigenti, convinti dalla capacità tecnologica di un magnate dell'high-tech indiano, lanciano un nuovo "prodotto sportivo": Gran Premi virtuali. Le monoposto reali vengono sostituite da simulatori identici e collegati in banda larga. Gare emozionanti, sorpassi mozzafiato e un nuovo predominio del pilota sulla tecnica rendono queste competizioni un successo planetario. Senna e altri piloti gareggiano in questa nuova F1 virtuale il cui ideatore, Eagle Winterhouse, affiancato da un enigmatico novantenne dal passato oscuro, ha in mente un quesito al quale vuole dare risposta: qual è il più grande pilota di tutti i tempi? Per rispondere, occorrerebbe riportare in vita Fangio e altri campioni...