ISBN: 979-12-5718-094-2
Collana: Studi e ricerche -
Un insieme di storie, di voci, di immagini per tentare il ritratto di un secolo, il Novecento, che sembra non corrispondere ad alcunché di definito. Rilke pensava che sarebbe stato “di quelli più grandi”, il tempo del ricominciamento “lungo e pauroso” dalle macerie della educazione europea; anche Heidegger parla di “un secondo inizio”; ma siamo ancora distanti da quei punti – o, forse, li abbiamo già attraversati? L’impressione, in entrambi i casi (e sono molti di più), è che il Novecento non sia mai davvero cominciato e perciò non sia mai finito, e che oggi ci troviamo in uno spazio-tempo “globale”, ma senza reale continuità, in cui nowhere è now here. L’immagine della Torre di Babele è quella che più gli corrisponde per il frantumarsi della storia in una quantità di casi individuali, che, dagli anarchismi della belle époque al tempo attuale, rivela la presenza di un “Io-moderno” unico e molteplice.