Tonino Guerra

Antonio (Tonino) Guerra, nato a Santarcangelo di Romagna nel 1920, inizia a comporre questa ed altre opere poesie in lingua romagnola durante la sua prigionia nel campo di concentramento di Troisdorf, in Germania. Esordisce quindi come scrittore nei Gettoni diretti da Elio Vittorini per Einaudi: è l'inizio degli anni '50 e Guerra soggiorna assai frequentemente a Roma dove fa la conoscenza di diversi registi tra cui di Elio Petri e Giuseppe De Santis. Alla fine degli anni '50 avviene l'incontro decisivo con Michelangelo Antonioni: Guerra collaborerà alla realizzazione di tutti i suoi film, a partire da L'Avventura (1960), eccezion fatta per Professione Reporter. I più grandi registi sono ricorsi alla sua preziosa esperienza di sceneggiatore: De Sica, Monicelli, i fratelli Taviani, Rosi, Tarkovskij, Fellini (decisivo il suo contributo ad Amarcord, inno poetico alla "romagnolità", vincitore del premio Oscar), Wenders, Angelopoulos e molti altri. Poeta e narratore, Guerra ha pubblicato decine di libri per i maggiori editori.