Luigi Emanuele d’Isernia

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Nato nel 1955 a Colletorto (Campobasso), Luigi Emanuele d’Isernia si occupa di letteratura e di critica d’arte. Già finalista al Premio Montale per la sezione inediti, ha ricevuto diversi riconoscimenti, in particolare per la ricerca linguistico-antropologica che caratterizza il suo lavoro. Ha pubblicato: Il vento concavo (Ripostes, 1986); La città assente (Book, 1993); Sogni orfani (Firenze libri, 1995); Dalle terre della memoria (Book, 1996); Deserte soglie d’incanto (Book, 1998); Bianco (Book, 2001). Per Pendragon è uscita la raccolta A Oriente dei martiri (2005).