Luciano Nadalini

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Luciano Nadalini e nato a Castelfranco Emilia (MO); vive e lavora a Bologna. Nel 1980 è tra i fondatori della rivista culturale «Prometeo Fuoco» e della galleria d'arte Numero Zero. Nel 1984 è tra i responsabili editoriali della rivista «Mongolfiera» della quale diventerà il fotografo. Qualche anno dopo inizia la sua collaborazione con il quotidiano «l'Unità», con il quale lavora fino al 1999, e con l'ufficio stampa del Comune di Bologna. Contemporaneamente raggiunge molte zone di conflitto civile internazionale realizzando reportage in diversi paesi del mondo: Spagna (Paesi Baschi), Siria, Algeria (campi profughi Saharaui), Marocco, regione del Sahara Occidentale, Angola, Burundi, Nicaragua, Repubblica Democratica del Congo, Honduras, Iraq, regione del Kurdistan, Colombia, Balcani, Sri Lanka, Israele, Palestina, Mozambico, Etiopia, Libano, e Burkina Faso. Il suo lavoro è focalizzato sulle conseguenze umane delle distruzioni, della mancanza di diritti e della guerra. Il suo lavoro è stato pubblicato su varie testate e periodici, tra i quali «L'Espresso», «Panorama » e «Famiglia Cristiana». Nel 2010 ha creato la casa editrice di libri fotografici "Camera Chiara Edizioni". Per Pendragon ha pubblicato il volume Nel silenzio di Bologna (2020).