Corrado Ghini

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Corrado Ghini è nato il 22 giugno 1920 nel Borgo Marina di Rimini e nel 1939, quale vincitore di un concorso indetto dalle Ferrovie dello Stato, ottenne il suo primo impiego presso la Sezione movimento di Bologna. Nel marzo 1941 veniva chiamato alle armi e partecipava al corso Allievi Ufficiali di complemento presso la Scuola di Palermo. Il 15 settembre, con il grado di Sottotenente di complemento, Arma di Fanteria, veniva assegnato al IV settore Guardia alla frontiera di Saluzzo, sottosettore IV B a Casteldelfino, in territorio dichiarato in stato di guerra. L'11 dicembre 1941 andava a far parte del II battaglione mobile, seconda compagnia, con sede a Briga Marittima. Dal 15 aprile 1942 era considerato "richiamato". Ai primi di agosto la Compagnia si trasferiva in Francia, nel dipartimento delle Alpi Marittime, per presidiare il territorio occupato dall'Italia. L'8 settembre del 1943 era comandante del Plotone Comando della II compagnia, II Battaglione Mobile Gaf a Lantosque, comune situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Ghini, al ritorno della prigionia, riprendeva il suo lavoro presso le Ferrovie dello Stato a Bologna, alle cui dipendenze è rimasto sino al 1978. Nel 1950 si è trasferito a Bologna, dove abita tuttora. La sua famiglia è attualmente composta, oltre che dalla moglie, da tre figlie con i rispettivi coniugi, sette nipoti e sei bisnipoti.