Nato a Bologna, tre lauree (matematica, pedagogia, filosofia), Bruno D’Amore di mestiere fa il matematico da oltre cinquant’anni. Fino a settembre 2010 è stato professore ordinario di Didattica della matematica all’Università di Bologna. Ha collaborato con vari atenei soprattutto dell’America Latina ed europei, all’interno di corsi post laurea, dottorati di ricerca e master; attualmente, in particolare, con il dottorato in Educación matemática dell’università Francisco José de Caldas (Bogotá, Colombia). Dal 1977 è membro dell’AICA – Association internationale des critiques d’art. Ha pubblicato (in diverse lingue) numerosi libri e articoli sia in campo matematico sia come critico d’arte. Per Pendragon ha pubblicato Arte Matematica Futurismo (2024).