Aldo Ceccato è nato a Milano nel 1934. Ha studiato Pianoforte, sotto la guida del grande Maestro Carlo Lonati, Composizione con Bruno Bettinelli e Direzione d'Orchestra con Sergiu Celibidache. Dal suo debutto a Milano con il Don Giovanni di Mozart nel 1963, Ceccato ha diretto in 36 nazioni del mondo le più prestigiose Orchestre come la Filarmonica di New York, la Chicago Symphony, la Boston Symphony, la London Philharmonic, i Berliner Philharmoniker, la NHK di Tokyo, Israel Philharmonic, Staatskapelle di Dresda e molte altre. È stato Direttore Musicale e Artistico della Philharmonisches Staatsorchestr di Amburgo, della Detroit Symphony Orchestra, dell'Orchestra della RAI di Torino, dell'Orchestra Filarmonica di Brno, dell'Orchestra Nazionale di Spagna di Madrid, e la lunga appartenenza a "I Pomeriggi Musicali" di Milano gli è valsa la nomina a loro Direttore Emerito. Aldo Ceccato ha condiviso esperienze artistiche con i più celebri solisti e cantanti quali Serkin, Arrau, Pollini, Argerich, Magaloff, Brendel, Milstein, Perlman, Mutter, Rostropovic, Maisky, FischerDiskau, Ghiaurov, Cappuccilli, Kraus e Gedda, solo per citarne alcuni. Ampia la sua discografia per le etichette E.M.I, ABC, Philips, Frame. Oltre all'attività direttoriale, si è dedicato all'insegnamento tenendo Master Classes in tutto il mondo. Conferenziere brillante, è anche scrittore: sue le attualizzazioni orchestrali dell'opera omnia di Beethoven (Beethoven 2000, Edizioni Pendragon), cui seguiranno quelle dedicate a Schubert e Brahms. Per Pendragon ha inoltre pubblicato il volume Breve storia della direzione d'orchestra (2018), I quattro demiurghi della bacchetta (2022). Aldo Ceccato è Accademico di Santa Cecilia, Medaglia d'oro del Comune di Milano per benemerenze civiche e culturali ed è Cavaliere di Gran Croce della Repubblica italiana.