Un uomo riceve la notizia di essere affetto da un male incurabile: il difficile cammino attraverso la malattia, vissuto in completa solitudine, lo porta a compiere un percorso interiore di confronto con il dolore, con la morte, con gli altri e con Dio. Giungerà infine alla consapevolezza più grande, quella della mancanza di ogni certezza, e comprenderà la necessità di lottare per indagare il mistero che ci circonda e ci comprende. "Di lì ad un paio d’ore un’altra notte sarebbe calata sui destini dell’umanità. E quell’infinitesima particella di umanità, di nome Matteo della Valle, impiegato dello stato, ammalato di un tumore maligno, senza speranza di abitare ancora a lungo nel mondo, si dirigeva come un automa alla fermata dell’autobus che doveva riportarlo a casa".