Minima Astrologica si è sempre posta tra i suoi obiettivi il confronto tra le conclusioni della disciplina astrologica e le altre scienze, umanistiche e non, come la psicanalisi, la filosofia, la genetica o la fisica atomica. Tutto questo parallelamente agli studi sulla tecnica, alle riflessioni sui transiti o sull’interpretazione del tema natale. Ma la vera specificità del modo di intendere e studiare l’astrologia proprio di Marco Pesatori, direttore e ispiratore del periodico, è rappresentata dalla riflessione profonda sui transiti che permette di cogliere la direzione profonda che l’essere nella sua integrità fisica e psichica, conscia e inconscia, sta imboccando in un dato periodo. I transiti dei pianeti nei vari segni zodiacali sono infatti una sorta di mappa spaziale che segnala un percorso e nel medesimo tempo un orologio temporale che riflette i ritmi dell’essere, non solo individuale.