Le immagini di questo volume illustrano dunque non solo le distruzioni perpetrate a Firenze dalla guerra e dai bombardamenti, ma anche il dramma dei suoi cittadini, ricordando, con l’ausilio dell’archivio fotografico dell’Istituto Storico della Resistenza della Toscana, il dramma degli sfollati, ma anche il passo successivo del comando tedesco, che nella notte tra il 3 e il 4 agosto compie lo scempio più grave: la distruzione dei ponti di Firenze a eccezione del ponte Vecchio. E proprio ai piedi del ponte più famoso saranno fatte saltare le antiche case e torri medievali, distruggendo per sempre una delle parti più caratteristiche della città. In quella stessa notte da Porta Romana entrano gli alleati, accolti dalla popolazione con grida di giubilo – come potrete vedere nelle fotografie gentilmente concesseci da Foto Torrini – che trovano però una situazione insolita: Firenze, nell’Oltrarno, è stata liberata dagli stessi fiorentini.