Questa storia comincia nel 2004, a Bologna, con la spietata uccisione di Adriana Diacci, medico in servizio presso il Policlinico Sant'Orsola- Malpighi. Ma conduce lontano nel tempo e nello spazio, fino all'Irlanda del XII secolo e alla Dublino dei nostri giorni. Franco Fantini, analista della Sezione scientifica della Polizia di Stato - che ha appena perso il suo giovane compagno, morto in un incidente stradale - cercherà di mettere assieme i tasselli di un impossibile puzzle investigativo. Dovrà occuparsi di delitti agghiaccianti, forse opera di un serial killer dalla straordinaria prestanza fisica. Nel corso delle indagini, Fantini sarà costretto a fare i conti con fenomeni che nulla sembrano avere di umano e che metteranno alla prova il suo stesso equilibrio psichico. La chiave della vicenda è Maximus Liveranius, Massimo Liverani o Max Davis O'Livern, teologo dai molti nomi e dalle molte identità, che viaggia nel tempo da secoli con una missione misteriosa, scandita da precisi rituali di sangue, che potrebbe portare addirittura al recupero del DNA di Gesù Cristo. Angelo o demone? Strumento del Bene o forza del Male? La risposta a queste domande sarà molto difficile, forse impossibile, da trovare.